Il mondo dei sogni, da sempre considerato quanto di più effimero e intangibile, assume in questo romanzo una dimensione reale e vendibile. La Sogneria diventa la metafora di una felicità ritrovata da una popolazione che ha perso la capacità di sognare, dove il sogno non è limitato a essere ospite dei dormienti, ma importanza primaria dell’esitenza.
L’autore conduce il lettore in un mondo incantato, dove la perdita della connotazione spazio temporale diventa strumento per coinvolgere quanti si affacceranno a questo romanzo in un’atmosfera fiabesca, ricca di sfumature facenti riferimento a una letteratura fantastico/paradossale.
QUI potete anche leggerne il primo capitolo.
Recensioni:
– Diario di pensieri persi
– Cuore d’inchiostro
– Dissertazioni libresche semiserie
– Sogni di una notte di luna piena
– Lilith Caffè
– Leggere per Sognare
– La Leggivendola
– Mr. Ink: Diario di una dipendenza
– La Libreria Immaginaria
– aNobii
– Goodreads
Interviste:
– Al peggio non c’è mai fine
– Sogni di una notte di luna piena
La Sogneria di Andrea Storti – fanbooktrailer from Chagall on Vimeo.